La pace, si sa, inizia nel proprio
cuore. Inutile parlare di altra pace se non si costruisce prima di tutto dentro
se stessi. Non è cosa facile, è lavoro duro e costante. Ma un lavoro
indispensabile, soprattutto in questo momento storico così difficile e buio per
tutti.
La mia intenzione particolare, in
questo giorno dedicato a Maria, è quella del ringraziamento. Desidero seguire
la piccola via della gratitudine, la mia preghiera preferita.
Grazie! Che suono dolce. Scalda il cuore
di chi lo pronuncia e di chi lo riceve. E’ una piccola fiamma di luce nelle
tenebre. Non sconfigge il buio, ma illumina lo sguardo.
A volte basta questo. Un piccolo,
piccolissimo segno. In certi momenti della vita può fare la differenza. Non
voglio rinunciare a dire il mio piccolo grazie.
Grazie Signore. Grazie di ciò che sono,
nonostante gli errori compiuti e i difetti di carattere.
Grazie della mia famiglia.
Grazie di quanto ogni giorno ricevo: la
luce del sole, il cielo azzurro, le nuvole cariche di pioggia, il canto degli
uccelli, il verde delle piante, i fiori profumati, il buon cibo, l’acqua.
Grazie degli amici sinceri, delle manifestazioni
di affetto ricevute e che ricevo.
Grazie della pace che hai seminato nel
mio cuore. Prego perché cresca in me e attorno a me.
Nessun commento:
Posta un commento