sabato 5 luglio 2014

Telefono muto


“Il mio telefono non squilla più. Nessuno ha più bisogno di me.”
Quante volte abbiamo sentito questa frase, oppure l’abbiamo semplicemente intuita dallo sguardo un po’ ferito e già distante di chi ha smesso di sperare. Ha smesso di credere.
E si ritrova a fare i conti con la propria vita. Solo con se stesso.

Un telefono che tace in un silenzio diventato assordante.

Ma in certi momenti della vita possiamo scoprire che quello vediamo e viviamo è solo una parte della realtà. Ed è importante mettersi sempre in ascolto, anche quando tutto sembra tacere.
Esistono fili invisibili attraverso cui passa una voce.
Esistono onde nell’etere che si infrangono lungo l’argine della nostra coscienza e ci parlano di luoghi che attendono  di essere conosciuti.
Esistono bande larghe tanto da contenere altre strade che ci indicano una nuova via. Un nuovo cammino.

Quella voce, quei luoghi, quel nuovo cammino, possono essere scoperti soltanto quando intorno si fa silenzio.

Nel silenzio di un telefono che non squilla più…

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